Il sistema nervoso può essere sede di una notevole varietà di neoplasie, sia primitive che secondarie.
I tumori prirnitivi derivano da varie strutture intracraniche (tessuto nervoso e gliale vasi, ecc.). Il loro inquadramento neuropatologico è stato oggetto di numerose discussioni negli anni passati ed è ancora per alcuni punti controverso. Diverse classificazioni sono state elaborate, quali quelle di Bai Iey e Cushing, di Zulch, di Russel e Rubinstein, della WHO.
La classificazione della “World Health Organization” (WHO), quella oggi più largamente seguita, classifica tutti gli oncotipi che si possono riscontrare a livello del sistema nervoso in base alle cellule ed al tessuto di origine.
I tumori primitivi del sistema nervoso sono relativamente infrequenti, poi chè rappresentano circa il 9% di tutte le neoplasie primitive dell’organismo.11 numero medio di pazienti con tumori cerebrali ricoverati ogni anno nei grossi centri neurochirurgici è di circa 100 per milione di abitanti. Si calcola che i tumori del sistema nervoso si riscontrino in poco più dell’ 1% di tutte le autopsie, e che incidano per circa il 2% su tutti i decessi per tumore.
Per quanto concerne l’età, la curva di frequenza delle neoplasie primitive del sistema nervoso cresce a partire dai 30 anni, per raggiungere il massimo di incidenza tra 45 e 70 anni, quindi decresce dopo i 70 anni. L’incidenza nei bam bini di età inferiore a 15 anni è del 15-20%; di questi, 2-3% sono pazienti nei primi 3 anni di vita. I bambini mostrano un’incidenza relativa di tumori del sistema nervoso nettamente più alta rispetto agli adulti; infatti, in età infantile i tumori cerebrali sono al secondo posto in ordine di frequenza dopo le leucemie, mentre negli adulti essi figurano dopo i tumori polmonari, mammari, gastrointestinali e genitali.
Per quanto concerne il sesso, l’incidenza nei maschi e nelle femmine è più o meno uguale, con lieve prevalenza per il sesso maschile Esistono peraltro, tu mori, quali meningiomi e neurinomi, coni prevalenza per il sesso femminile, e tumori, come i pinealomi, a maggiore incidenza maschile.